Chiara Vianello – Digital Strategist e Web Designer

Google Analytics e il traffico diretto anomalo da Ashburn: ecco come ho risolto

Condividi su:

Hai notato dati non nella norma nelle tue statistiche Google Analytics? Il traffico diretto è aumentato in maniera anomala, così come la frequenza di rimbalzo? Queste visite provengono tutte da Ashburn, in Virginia? Non preoccuparti, ho la soluzione.


Ho aperto questo sito da non molto e avviato il blog da ancor meno. Non c’è da stupirsi, perciò, se numeri a me forniti dalle statistiche Google Analytics nei giorni scorsi mi abbiano particolarmente sorpresa:

Inutile vi dica che ho cominciato ad indagare per capire cosa fosse successo. Un dato mi è balzato immediatamente all’occhio: circa la metà delle visite ricevute nell’ultima settimana proveniva dagli Stati Uniti, ma non solo. Il 100% delle visite in questione arrivava dalla stessa città: Ashburn, in Virginia.

Come capire se il traffico anomalo provenga da Ashburn

Per capire da dove provenisse di preciso questo traffico, Ashburn come poi ho scoperto, ho seguito questo percorso:

  1. dalla Vista su Google Analytics dedicata al mio sito, ho scelto “Pubblico” > “Dati Geografici” > “Località”;
  2. dalla tabella dedicata ai vari Paesi, verso il fondo della pagina, ho cliccato su “Stati Uniti” > “Virginia”.

Traffico diretto anomalo da Ashburn su Google Analytics, di cosa si tratta.

Constatata la prima anomalia, ovvero la suddetta provenienza geografica di questo blocco di visite, ho cercato di capirne l’origine vera a propria. Cosa poteva causare questo traffico? Per capirlo ho effettuato una ricerca incrociata per determinare il “Dominio di Rete”.

Impostando il dato in questione come dimensione secondaria, ho scoperto che il traffico in questione è ovviamente bot traffic e arriverebbe da Amazon Web Services (amazonaws.com). I dati mi sono risultati sin da subito inequivocabili: “Frequenza di rimbalzo” al 100%, “Durata sessione media” pari a 0:00:00.

Google Analytics e il traffico diretto anomalo da Ashburn, la soluzione

La prima cosa che ho fatto, una volta rilevato ciò, è stata ovviamente fare le dovute ricerche su Google. Se i siti italiani non mi hanno però fornito la spiegazione di cui necessitavo, a farlo ci ha pensato Trackify. Questo blog ha confermato tutti i miei dubbi.

Come risolvere allora il problema? La soluzione, in realtà molto semplice, consiste nel creare un apposito filtro per escludere dal tracciamento tutte le visite in arrivo dalla città di Ashburn:

  1. da Google Analytics, cliccando sull’ingranaggio in basso a sinistra, accedere al pannello “Amministratore”;
  2. nella terza colonna – dedicata alla “Vista” scegliere “Filtri”;
  3. cliccare sul pulsante rosso “Aggiungi filtro”;
  4. settare il filtro come da immagine.

Nella speranza questo articolo possa essere utile a qualcuno, vi lascio alle considerazioni del caso e attendo vostri commenti e consigli in merito.

Google Analytics e il traffico diretto anomalo da Ashburn: ecco come ho risolto ultima modifica: 2017-10-20T17:32:59+02:00 da